GALLION, Tesi di laurea in collaborazione con Pininfarina Extra


Questo progetto è stato senza dubbio quello che ha richiesto il maggior dispendio di tempo ed energie di tutti e tre gli anni, fin dagli inizi mi ha subito appassionato e per sei mesi ho dedicato anima e corpo alla buona riuscita di questo studio!
Il Progetto preso in esame ha riguardato lo studio di una barca a vela interni ed esterni
Il concept che ha fatto muovere i primi passi, è stato la reinterpretazione dei grandi velieri rimasti pressoché immutati per secoli. A bordo di essi , infatti, si doveva vivere per diversi mesi, a volte anche anni, gli spazi e le proporzioni erano studiati quindi per rendere più agevole tale permanenza. Proprio come i galeoni, da qui il nome “Gallion”, poppa e prua sono stati alzati per aumentare lo spazio vivibile del sottocoperta, la tuga è stata rimossa per far spazio ad un intera zona calpestabile con illuminazione azimutale e a prua è stato messo un secondo pozzetto per sfruttare al massimo la vivibilità della coperta.
La barca è un “class 46” (circa 14 metri), tale misura è dovuta dalle richieste di mercato sempre più alte che vedono coinvolte le imbarcazioni comprese tra i 12 ed i 14 m da affittare per qualche giorno.









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